Andrej Jemec nasce a Lubiana nel 1934. Studia pittura presso l’Accademia di belle arti e design di Lubiana (1953-1958) con i professori Marij Preglj e Gabrijel Stupica, e grafica con i professori Riko Debenjak e Božidar Jakac. Dopo la laurea prosegue la sua formazione a Parigi (1963-64), nello studio di Johnny Friedlaender, grazie a una borsa di studio della Fondazione Prešeren, prima di trasferirsi a Londra. Dopo aver insegnato in una scuola elementare a Šentvid, nei pressi di Lubiana, tra il 1958 e il 1961, lavora come artista indipendente dal 1962 al 1973. Jemec consegue il dottorato nel 1973. Nel 1984 inizia a insegnare disegno e pittura nei corsi universitari e post-universitari dell’Accademia di belle arti e design di Lubiana, incarico che ricopre fino al 1999. Viene eletto decano dell’Accademia per due volte tra il 1977 e il 1981. Nel 1995 diventa membro associato dell’Accademia slovena delle scienze e delle arti di Lubiana e, nel 2001, membro a pieno titolo.
Come molti pittori della sua generazione, Jemec trova gradualmente la sua libertà scoprendo il potenziale liberatorio del colore. Le linee che erano al centro delle sue espressioni e narrazioni si ammorbidiscono gradualmente per lasciare il posto alla potenza della rappresentazione cromatica. Infatti, Jemec inizia progressivamente a collocare sezioni colorate al centro dei suoi dipinti, facendo leva sulla forza strutturale e semantica del colore e della luce.
Jemec partecipa a numerose mostre, tra cui la Biennale di Venezia (due volte, nel 1970 e nel 1972), la Biennale di San Paolo (due volte, nel 1971 e nel 1977) e ogni edizione della Biennale delle arti grafiche di Lubiana tra il 1963 e il 1999.
Riceve numerosi riconoscimenti per la sua opera, tra cui: un premio della Biennale dei giovani artisti iugoslavi a Rijeka, in Croazia (1960); il Gran premio internazionale alla 4a Biennale internazionale delle stampe a Tokyo (1964); una medaglia d’onore alla 3a Mostra internazionale di arte grafica a Frechen, in Germania (1974); il Premio Jakopič a Lubiana (1975); il Primo premio all’11a Biennale internazionale di arti grafiche a Lubiana (1975); il premio d’argento alla Triennale internazionale delle stampe a Osaka, in Giappone (1991); il Premio Prešeren alla carriera, a Lubiana (1994); nonché la targa d’oro dell’Università di Lubiana (1998). Nel 2005 è insignito della Croce d’onore austriaca per la scienza e l’arte e, nel 2010, della Croce d’onore austriaca per la scienza e l’arte di prima classe.
Attualmente Andrej Jemec vive e lavora a Lubiana.