Helga Henschen nasce a Stoccolma nel 1917. Frequenta le scuole di pittura di Maj Bring e Otte Sköld e dal 1940 al 1945 la Kungliga Akademien för de fria konsterna (Accademia reale svedese di belle arti) a Stoccolma, studiando con insegnanti come Isaac Grünewald, Akke Kumlien, Arvid Fougstedt e Sven “X-et” Erixson.
Lì, sviluppa una vasta gamma di abilità e capacità tecniche: pittura, scultura, disegno, ceramica, manifesti e illustrazione di libri. I cittadini di Stoccolma e Södertälje conoscono le sue opere perché vedono quotidianamente le installazioni delle commissioni pubbliche della stazione della metropolitana Tensta e della Fontana Dafne, completate rispettivamente nel 1975 e nel 1978.
Nel corso della sua carriera, pubblica inoltre 12 libri, inclusi tre volumi di autobiografia.
Le mostre di Henschen includono le seguenti: Louis Hahnes Konsthandel (1947, la sua prima mostra personale); Samlaren (1953); Färg och Form (1960); Eskilstuna Konstmuseum (1964); Galleri Palamedes, Stoccolma (1968); Liljewalchs Konsthall (1972); Kulturhuset i Stockholm (1976); Doktor Glas (1983); Olle Olsson Hagalund-huset (1987); Galleri Embla (1993); Vårgård in Saltsjöbaden (1998).
Riceve numerose borse di studio e premi, tra cui quello della città di Stoccolma, del consiglio della contea di Stoccolma, dei Kommunalarbetarna, dell’Arbetarnas Bildningsförbund e della città di Sundbyberg. Riceve il premio Ture Nerman nel 1991. Appare varie volte alla radio e in televisione nel corso della sua carriera.
Henschen muore nel 2002.
