John Coyle nasce a Glasgow nel 1928. Dopo aver frequentato il St Aloysius College, Coyle sviluppa le sue competenze artistiche presso il National College of Art and Design di Dublino, la scuola d’arte di Glasgow e mediante brevi soggiorni a Parigi, Madrid e Firenze. Queste abilità spiegano il suo florido percorso da insegnante, che lo vede capo del dipartimento d’arte e in seguito vicepreside del Blackrock College di Dublino, e professore presso il National College of Art and Design e la Scuola d’arte di Dún Laoghaire.
Nei suoi dipinti di figure, di interni e di paesaggi urbani, la composizione è considerata con attenzione e bilanciata in modo classico, di solito con una forte armatura strutturale. Ama intensificare quella che in genere è una palette omogenea con una nota di contrasto di tono o colore, conferendo un certo taglio visivo all’opera. Artigiano per natura, si dedica a una serie di altre abilità oltre al disegno e alla pittura, comprese la rilegatura di libri e la falegnameria.
Le sue immagini sono estrapolate direttamente da ciò che lo circonda. Osservatore tranquillo della natura, Coyle trae premurosamente ispirazione come artista e nel contempo ne ispira altri in veste di insegnante. Tra i suoi fedeli allievi vi sono gli artisti Robert Ballagh e Fergus Martin e il progettista Paul Costelloe. Coyle, tradizionalista per formazione e di mestiere, non è mai restio alla novità, all’evoluzione e alla modernità, che infatti incoraggia tra i suoi studenti. Avendo vissuto sulla sua pelle il dogmatismo soffocante quando era studente, da insegnante cerca di non ripetere gli stessi errori educativi.
L’artista condivide per la prima volta i frutti del suo corpus nel 1948 a Cork. Da allora i suoi dipinti viaggiano di continuo. Acclamato per i suoi talenti creativi e nella trasmissione di conoscenze, diviene membro associato della Royal Hibernian Academy nel 1979 e membro ordinario nel 1982.
Coyle si spegne a Dún Laoghaire nel 2016.