Paolo della Bella nasce a Fiesole nel 1944. L’arte di della Bella, che affonda le sue radici nel fumetto, il campo in cui inizialmente si fa un nome, è caratterizzata da una suprema leggerezza e giovialità. Nel 1967 vince il primo premio alla seconda edizione di un concorso incentrato su un nuovo personaggio dei fumetti alla Fiera internazionale Lucca Comics & Games. Lo stesso anno fonda il gruppo Stanza, insieme ai suoi colleghi e modelli di riferimento Graziano Braschi e Berlinghiero Buonarroti. Il collettivo pubblica le proprie illustrazioni in alcuni libri interamente stampati in serigrafia e in diverse mostre prima di fondare Ca Balà, una rivista dedicata alle caricature, all’umorismo grafico e alla satira politica ispirata alla rivista socialista L’Asino. Il suo amore per l’illustrazione e la comicità si fonde con il suo lavoro più artistico.
Nel 1982 il gruppo Stanza cura la mostra Humour mon Amour a Palazzina Mangani nella città natale di della Bella, Fiesole, riunendo esempi di fumetti tra il 1940 e il 1982.
Da allora fino all’inizio del millennio, l’artista produce una serie di manifesti, principalmente per la regione Toscana e il comune di Fiesole, utilizzando il supporto fotografico per documentare numerosi eventi culturali e politici, con particolare attenzione geografica alla sua città.
Negli anni ’90 sono pubblicati vari libri, tra cui opere artistiche come Sorrisi nel 1992, e una collezione di poesie intitolata Bugie vere nel 1994, accompagnata da una mostra dell’artista presso la storica caffetteria letteraria Le Giubbe Rosse a Firenze, mentre continua a pubblicare illustrazioni in riviste di primo piano.
Nel 1999 il Parlamento europeo a Strasburgo inaugura la sua mostra antologica personale Un sogno fatto alla presenza della ragione, che comprende anche un catalogo completo.
Proseguirà le sue collaborazioni giornalistiche satiriche nel XXI secolo con le pubblicazioni L’Avanti! della domenica (2010-2013) e Cultura Commestibile (2011 –).
