Il percorso di John Goudie Lynch è rappresentativo della ricchezza culturale del progetto europeo. Studia a Glasgow presso la Glasgow School of Art (1964-1968) e passa poi a insegnare arte all'International School di Amsterdam prima di trasferirsi in Francia, dove risiede e crea la sua arte. A una prima occhiata l'opera di Lynch potrebbe essere classificata come ritrattistica descrittiva e semplicistica di figure ed epoche contemporanee. Guardando più da vicino però si notano le posture appena distorte, le proporzioni irregolari, le espressioni forti e a volte bizzarre dei personaggi e le situazioni surreali in cui si trovano. Alcune incrociano persino lo sguardo dell'osservatore, infrangendo la quarta barriera illusoria della pittura, e interagiscono con lo spettatore ormai coinvolto. È quindi sorprendente che un simile approccio non convenzionale sia impiegato, all'interno della collezione, per la rappresentazione di scene di vita e procedure parlamentari. Hémicycle Strasbourg, donato dall'artista alla collezione d'arte contemporanea del Parlamento europeo, è il più convenzionale dei tre dipinti. La scena cattura la moltitudine di microeventi simultanei (commenti sussurrati, sbadigli repressi, sogni a occhi aperti, scorsa dei documenti e un'infinità di altri eventi) che avvengono durante le sessioni presso l'emiciclo. Si tratta di un frammento che riassume un'istituzione intera.